Gratuito patrocinio
Chi non può permettersi di pagare un avvocato e le altre spese legali e processuali, qualora abbia la necessità di essere assistito in un processo, può nominarne uno a propria scelta senza doverlo pagare: il legale sarà compensato direttamente dallo Stato. L’assistenza gratuita dell’avvocato (detto gratuito patrocinio ) è previsto per i processi civili, penali, tributari e amministrativi e consente a chi non gode di un determinato reddito e si trovi in una situazione economica precaria, di accedere alla giustizia senza doverne sostenere i costi.
Aventi diritto
Hanno diritto al gratuito patrocinio: tutti i cittadini italiani; gli apolidi; gli enti o le associazioni senza fini di lucro che non esercitano attività economiche; gli stranieri con regolare permesso di soggiorno; chi possiede un reddito imponibile, risultante dall'ultima dichiarazione, inferiore a una certa soglia stabilita dalla legge. Nel caso di conviventi, l’ammontare del reddito è dato dalla somma dei redditi di tutti i componenti del nucleo familiare. È previsto per i processi civili, penali, tributari e amministrativi.